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Spiegazione dettagliata del processo di produzione e delle caratteristiche dei filati di poliestere

Spiegazione dettagliata del processo di produzione e delle caratteristiche dei filati di poliestere

2025-08-07

Processo di produzione del filato di poliestere


Materie prime e preparazione

Il filato di poliestere, una fibra realizzata in poliestere attraverso un processo di filatura, è tipicamente derivato dal polietilene tereftalato (PET), ampiamente conosciuto con la sua abbreviazione inglese "PET". In Cina, questa fibra è comunemente chiamata "涤纶" (dílún). Attraverso il processo di filatura, le fibre di poliestere possono essere trasformate in filato di poliestere puro. Queste fibre di fiocco sono disponibili in vari tipi, che differiscono per lunghezza e spessore. Ad esempio, le fibre di tipo cotone sono lunghe circa 37 mm, mentre le fibre di tipo lana possono variare da 75 a 105 mm.

Selezione delle fibre e il suo impatto

Durante il processo di filatura, lo spessore e la lunghezza delle fibre influenzano direttamente la qualità del prodotto finale. Generalmente, le fibre a basso denari (circa 1,5D) sono adatte per la produzione di filati delicati, mentre le fibre a denari grossi (circa 5D) hanno una consistenza più ruvida ma una sensazione più forte simile alla lana. Inoltre, l'origine delle fibre deve essere considerata durante la filatura per garantire la qualità e l'uniformità del filato.

ultime notizie sull'azienda Spiegazione dettagliata del processo di produzione e delle caratteristiche dei filati di poliestere  0

Tipi e caratteristiche del filato di poliestere


Filato di poliestere lucido vs. semi-opaco

Il filato di poliestere lucido ha una superficie della fibra liscia, conferendo al tessuto tessuto un aspetto lucido. Al contrario, il filato di poliestere semi-opaco subisce un ulteriore trattamento chimico - riduzione alcalina - per ottenere un effetto opaco. Questo processo sfrutta la sensibilità del poliestere agli alcali forti, come l'idrossido di sodio, che crea sottili crepe sulla superficie della fibra, con conseguente finitura opaca. I tessuti realizzati con filato di poliestere semi-opaco hanno un aspetto elegante e sofisticato, che li rende molto popolari sul mercato. In alternativa, durante la produzione della fibra possono essere applicati metodi fisici o chimici per irruvidire o incrinare la superficie della fibra, ottenendo un effetto di riduzione del tessuto simile a quello del filato di poliestere semi-opaco.

Confronto tra filato di poliestere e altre fibre

Il filato di poliestere, come materia prima fondamentale per la tessitura, si affianca a materiali tradizionali come il filato di cotone, il rayon, il filato di nylon, il filato di lana e il filato di lino. È una fibra sintetica con il nome scientifico polietilene tereftalato (poliestere). Questa fibra non ha quasi alcun assorbimento di umidità (un tasso di ripresa dell'umidità di solo lo 0,4%, rispetto all'8,5% del filato di cotone), rendendo i tessuti realizzati con essa facili da lavare, ad asciugatura rapida, rigidi ma resistenti e resistenti alle pieghe. Tuttavia, in termini di comfort, è leggermente inferiore rispetto a certe fibre naturali.

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Il filato di poliestere, una fibra realizzata in poliestere attraverso un processo di filatura, è tipicamente derivato dal polietilene tereftalato (PET), ampiamente conosciuto con la sua abbreviazione inglese "PET". In Cina, questa fibra è comunemente chiamata "涤纶" (dílún). Attraverso il processo di filatura, le fibre di poliestere possono essere trasformate in filato di poliestere puro. Queste fibre di fiocco sono disponibili in vari tipi, che differiscono per lunghezza e spessore. Ad esempio, le fibre di tipo cotone sono lunghe circa 37 mm, mentre le fibre di tipo lana possono variare da 75 a 105 mm.

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Durante il processo di filatura, lo spessore e la lunghezza delle fibre influenzano direttamente la qualità del prodotto finale. Generalmente, le fibre a basso denari (circa 1,5D) sono adatte per la produzione di filati delicati, mentre le fibre a denari grossi (circa 5D) hanno una consistenza più ruvida ma una sensazione più forte simile alla lana. Inoltre, l'origine delle fibre deve essere considerata durante la filatura per garantire la qualità e l'uniformità del filato.

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Filato di poliestere lucido vs. semi-opaco

Il filato di poliestere lucido ha una superficie della fibra liscia, conferendo al tessuto tessuto un aspetto lucido. Al contrario, il filato di poliestere semi-opaco subisce un ulteriore trattamento chimico - riduzione alcalina - per ottenere un effetto opaco. Questo processo sfrutta la sensibilità del poliestere agli alcali forti, come l'idrossido di sodio, che crea sottili crepe sulla superficie della fibra, con conseguente finitura opaca. I tessuti realizzati con filato di poliestere semi-opaco hanno un aspetto elegante e sofisticato, che li rende molto popolari sul mercato. In alternativa, durante la produzione della fibra possono essere applicati metodi fisici o chimici per irruvidire o incrinare la superficie della fibra, ottenendo un effetto di riduzione del tessuto simile a quello del filato di poliestere semi-opaco.

Confronto tra filato di poliestere e altre fibre

Il filato di poliestere, come materia prima fondamentale per la tessitura, si affianca a materiali tradizionali come il filato di cotone, il rayon, il filato di nylon, il filato di lana e il filato di lino. È una fibra sintetica con il nome scientifico polietilene tereftalato (poliestere). Questa fibra non ha quasi alcun assorbimento di umidità (un tasso di ripresa dell'umidità di solo lo 0,4%, rispetto all'8,5% del filato di cotone), rendendo i tessuti realizzati con essa facili da lavare, ad asciugatura rapida, rigidi ma resistenti e resistenti alle pieghe. Tuttavia, in termini di comfort, è leggermente inferiore rispetto a certe fibre naturali.